Il territorio

Santo Stefano d'Aveto è il principale centro abitato della vale, situato a 1012 m slm. Fin dai tempi antichi fu sede di un importante feudo, come dimostrano gli imponenti ruderi del castello che fu dapprima dei Malaspina, quindi dei Fieschi e infine dei Doria. Si trova lungo lo storico itinerario commerciale di collegamento tra il Golfo del Tigullio e il Piacentino.

Negli anni Trenta del secolo scorso il paese si é trasformato in una località di villeggiatura dapprima estiva, poi anche invernale. Santo Stefano conserva un caratteristico centro storico, con botteghe e attività commerciali, punto di interesse per escursionisti, amanti del trekking e della mountain bike anche grazie alla presenza degli impianti di risalita.

La Val d'Aveto si trova nel cuore dell'appennino Ligure-emiliano, crocevia tra Genova, Parma e Piacenza. Qui il paesaggio assume aspetti quasi nordici con folti boschi che coprono i fianchi delle montagne, laghetti di origine glaciale e sui prati si trovano fiori che normalmente vivono a quote ben piu alte sulle grandi Alpi. Inoltre la presenza di pascoli, mantenuti dalle attività di allevamento bovino (con produzione del tipico formaggio San Stè) contribuisce a far assomigliare queste zone a certe aree alpine, più che alla poco lontana Riviera Ligure.

Il parco regionale dell'Aveto, più di 3000 ettari, comprende le montagne più belle dell'Appennino ligure: il Penna e l'Aiona con le loro vette nude e panoramiche e il monte Ramaceto coperto da una splendida faggeta. Piu a nord si trova il gruppo del monte Maggiorasca, punto più elevato di questo settore e di tutta la Liguria, comprendente Monte Bue, Monte Nero e Monte Ragola.

Il parco presenta una fitta rete di sentieri per circa 500 km su un territorio estremamente ricco di peculiarità geomorfologiche, vegetazionali e paesaggistiche. È una zona caratterizzata da piovosità elevata con abbondanti nevicate e ciò permette di avere in estate un clima fresco. Tali condizioni climatiche favoriscono lo sviluppo (soprattutto nelle zone umide come le Agoraie) di ricca flora e piante tipicamente alpine come la viola gialla, l'astro delle Alpi, la soldanella. Qui la fauna è variegata: il tasso, la volpe, il daino e presenza suggestiva è quella del lupo. Nel torrente Gramizza è ancora possibile trovare la lontra.

Santo Stefano e la Val d'Aveto